Il dopo-Reja

Questi saranno gli ultimi mesi di Reja sulla panchina del Napoli. La settima sconfitta esterna consecutiva patita contro il Palermo hanno portato alla decisione di cambiare pagina a fine anno. Pierpaolo Marino sta già lavorando per scegliere il sostituto seguendo anche i dettami del presidente De Laurentiis che vuole un tecnico moderno capace di esprimere un gioco vivace. Allegri è in pole, Giampaolo e Conte seguono a ruota.

Le possibilità che Reja rimanga al suo posto anche nella prossima stagione sono ridotte quasi allo zero. La società ha capito che il progetto del tecnico goriziano ha finito di produrre e si rischia di arrivare a fine stagione con il fiatone senza centrare nemmeno l'obiettivo Uefa. Ma si finirà con lui e si comincia a lavorare adesso per l'anno venturo in maniera tale da cercare la rincorsa emotiva. Ecco perché Marino sta già intrecciando colloqui telefonici (e non solo) con diverse figure. In pole, a quanto pare, ci sarebbe Allegri del Cagliari. Una chiacchierata informale con il diretto interessato già c'è stata e al momento è il favorito.

Giampaolo, allenatore del Siena, piace soprattutto a Marino (il che non significa che non incontri anche il placet di De Laurentiis). Ha fatto bene in Sardegna e sta ripetendosi pure in Toscana. L'ultimo nome sbocciato è quello di Antonio Conte (Bari). Inevitabile che il suo lavoro in B stia attirando diverse attenzioni sparse in tutta Italia. Percentuali che si abbassano per Delio Rossi - un 'amore' di un anno e mezzo fa - e per Delneri, frenato soprattutto dal contratto allungato con l'Atalanta.

Fuori causa invece Roberto Mancini. Fuori budget, a dirla tutta. Troppo ampio il gap da colmare tra domanda e offerta. Altri nomi? Il pensiero c'è stato, ma Mazzarri, Marino e Zenga sono stati superati.

Fonte: sportmediaset.it